
Le proprietà curative della Bardana sono note da diversi secoli. In campo erboristico si utilizza soprattutto la radice raccolta prima
della fioritura, ricca di inulina, pollini, polieni, steroli e altre sostanze che le conferiscono un’azione drenante e purificante del sangue, favorendo così l’eliminazione delle tossine. Della bardana si utilizzano anche le foglie, raccolte il primo anno e utilizzate fresche, ricche di inulina. Contengono un principio amaro chiamato arctiopicrina, probabilmente responsabile delle sue proprietà fitoterapiche. L’uso esterno di queste foglie è indicato in caso di affezioni cutanee come foruncoli, acne, herpes, ustioni, dermatosi seborroiche. In generale, la bardana presenta funzioni depurative dell’organismo e della pelle, permette il drenaggio dei liquidi corporei.